Viaggi

Come si fa a pontificare sull'estetica se non ci si è mai mossi dal proprio paese? E come si può pontificare sull'estetica quando infine ci si è mossi? Francamente ritengo che giudicare qualsiasi cosa come "bella" sia, oltre che poco fantasioso, estremamente discrezionale, perché mancano i termini di paragone per giustificare il giudizio. Viaggiare aiuta a volare più basso, a riconoscere la moltitudine di potenziali incroci che non saremo mai in grado di sperimentare o anche solo osservare. Più viaggio e più cresce in me un pudore sacro nel prendere una posizione netta e mi sento una spugna che assorbe e rumina immagini e parole.

Voglio sviluppare momenti che mi hanno modificato, parlandone attraverso luoghi e persone. Sarà una sezione di contenuti in fieri, ma piano piano ci sarà un link per ognuna delle voci dell'elenco.

Austria (Vienna, Salisburgo)

Belgio (Bruxelles, Anversa, Liegi, Eupen)

Cuba (Cayo Largo, L'Havana, Pinar del Rio, Trinidad)

Danimarca (Copenhagen, Aarhus, Aalborg, Odense, Roskilde)

Finlandia (Lapland)

Francia (Avignone, Lione, Marsiglia, Parigi, Rouen, Strasburgo)

Germania (Aachen, Bonn, Colonia, Monaco)

Gran Bretagna (Londra, Canterbury)

Grecia (Atene)

Irlanda (Dublino, Belfast)

Italia

Norvegia (Trondheim, Nord Kapp)

Paesi Bassi (Amsterdam, L'Aia, Leiden, Maastricht, Rotterdam, Utrecht)

Portogallo (Lisbona, Coimbra, Evora, Oporto)

Repubblica Ceca (Praga)

Spagna (Barcellona, Madrid)

Svezia (Stoccolma, Kiruna)

Ungheria (Budapest, Szeged)